PREFAZIONE
“Questo manoscritto di Francesco Noello, contadino della frazione Villar (Bagnolo Piemonte) che con semplici e genuine espressioni miste di dialetto piemontese e di lingua italiana ci dà un panorama completo ed umano di quello che fu la lotta partigiana nel dicembre 1943 e nel 1944, ed a quali e quante sofferenze, lutti, rovine e saccheggi gli abitanti delle zone d’operazione, furono sottoposti a causa delle barbare rappresaglie nazifasciste.”
(Tratta dalla prefazione del libro: AA. VV. “1° Divisione d’assalto Garibaldi “Leo Lanfranco”; A.N.P.I. Torino 1977)
Per conservare il carattere di originalità di questo testo non se ne è corretta la grammatica
FRANCESCO NOELLO
“…il Registro di tutte le
Disgrassie fatte dal Nemico
dal 30 Dicembre del 1943 e 1944
in questo Comune di
Bagnolo Piemonte e frassione
Villaro”
Sie giunto il nemico a Bagnolo il 30 Dicembre sara arrivato in quella stessa mattina sono entrati nella Trattoreria di Giovanni Gosso si sono profitato di ogni Bevande e versato in ogni perdissione e anno svaliggiato di ogni cosa di questo egli anno incendiato la tale anticca abbitassione senza fare nessune disgrassie dopo anno incendiato la casa Picotto in via Barge dopo anno il Palazzo di detto Albertengo in via Cavour dopo anno lassiato sono giunti al Villar il primo incontro si trova Maurino Chiaffredo di Antonio col suo servo Manavella si sono piombatti a dosso come uccidere un maiale egli anno dato un colpo nel ventre per finirli nel primo colpo dopo egli anno caricato sopra un camio egli anno conduti a San Roc e subito egli anno occisi dopo l’anno preso Maurino Giacomo fu Giacomo di nuovo stessa morte e incendiato la casa e dopo il Calzolaio Chiappero Battista colla medesima morte dopo Fassetta Agusto hanno fato disendere dal fienile e fatto passare in via pera gallo e gli hanno fatto due colpi di foccile e l’anno lassiato in un lago di sangue e incendiato lasua casa.